Un sito maestoso con 40 chilometri di ampie gallerie sotterranee che si sviluppano in un’area di 10 chilometri quadrati, un dedalo di tunnel di altezza variabile dai 10 ai 15 metri e una temperatura costante di 10 Gradi C°
Qui è scritta l’intera storia dell’ocra del Luberon, in questo concentrato di colori che con le sue alte scogliere offre gradazioni e nuances che vanno dal giallo al rosso passando per l’arancione in contrasto con il verde della foresta che la circonda, offrendo uno spettacolo essenziale e raro. La parola “miniera” è sempre evocativa di luoghi scavati a grande profondità di cunicoli asfittici, ma queste sono scolpite nella collina e vi si accede senza dover scendere in modo significativo.
Una volta dentro, le camere a volta sono più simili alla navata di una cattedrale, i tunnel sono anche molto lunghi e diritti ed è molto interessante scoprire come i minatori lavararono con tanta precisione.
Sarà uno dei punti di transito del Tour: Le Ocre del Luberòn